Credito di imposta 4.0 a supporto della transizione digitale delle imprese

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18/09/2024

La transizione digitale rappresenta una tra le sfide maggiori che le imprese devono affrontare per accrescere la loro competitività e per intraprendere percorsi di innovazione.

Tra gli strumenti di finanza agevolata messi a disposizione dalla Stato, le imprese nel corso del biennio 2024-2025, potranno optare per il “Piano Industria 4.0, “agevolazione” che prevede un incentivo fiscale in forma di credito di imposta fino al 20%.

Tale agevolazione è destinata a tutte le imprese con strutture produttive ubicate in Italia, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito, che hanno effettuato investimenti in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali.

L’attuale credito di imposta si applica con diverse aliquote per le diverse tipologie di beni.

Beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati:

  • Credito di imposta del 20%per la quota di investimento fino a 2,5 milioni di euro.
  • Credito di imposta del 10%per la quota di investimento oltre i 2,5 milioni di euro e fino ai 10 milioni di euro.
  • Credito di imposta del 5% per la quota di investimento oltre i 10 milioni di euro e fino ai 20 milioni di euro.

Beni strumentali immateriali tecnologicamente avanzati:

  • 2024: il 15% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili, pari a 1 milione di euro.
  • 2025: il 10% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili, pari a 1 milione di euro.

Per poter usufruire del credito d’imposta 4.0, i beni devono essere interconnessi, ovvero scambiare informazioni con altri sistemi interni ed esterni, al fine di raccogliere i dati, analizzarli e valutare le performance produttive del bene stesso.

Devono rispettare 5 requisiti fondamentali:

  • Controllo per mezzo di CNC/PLC/PC Equivalente
  • Interconnessione ai sitemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni
  • Integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica
  • Interfaccia tra uomo e macchina semplice e intuitiva
  • Rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro

Più altri due opzionali tra i seguenti 3:

  • Sistemi di tele - manutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto
  • Monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante set di sensori e adattività alle derive di processo
  • Caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o simulazione

CRIBIS Akita, la linea di business specializzata in finanza agevolata, è il partner che supporta le imprese a districarsi nella complessità delle procedure per accedere a tale incentivo. Grazie a un team di specialisti e a una rete di partner con una consolidata esperienza, le imprese potranno beneficiare di un unico interlocutore per la gestione end to end della richiesta del credito di imposta.

Il valore del supporto e dell’approccio consulenziale di CRIBIS Akita consente di definire degli investimenti migliori per ottenere il massimo beneficio, integrando anche le possibili sinergie con altre agevolazioni, come ad esempio la Nuova Sabatini.